Emulatori sono ora su App Store
Il giorno è finalmente arrivato! Analizziamo insieme la storia.
Una notizia entusiasmante per i giocatori retro e gli utenti di iPhone: gli emulatori sono finalmente ammessi sull'App Store! Dopo anni di attesa e di rinunce, Apple ha ammorbidito le sue regole e ora gli utenti possono divertirsi con i giochi classici sul proprio iPhone (senza dover hackerare o modificare il dispositivo). Si tratta di un'importante pietra miliare per il gioco su iOS e apre un nuovo mondo di possibilità.
I migliori emulatori di iPhone sull'App Store iOS nel 2024.
Discussione App Store vs Emulatori
Il dibattito sull'autorizzazione degli emulatori sull'App Store va avanti da anni. Gli emulatori sono programmi software che replicano una console di gioco, consentendo agli utenti di giocare a giochi di varie piattaforme sui loro dispositivi. Mentre alcuni sostengono che gli emulatori promuovono la pirateria consentendo agli utenti di giocare a giochi protetti da copyright senza acquistarli, altri li considerano un modo per preservare la storia del gioco e giocare a classici amati.
Per molto tempo, Apple ha vietato rigorosamente gli emulatori dall'App Store, adducendo preoccupazioni per la pirateria e il software non autorizzato. Ciò significava che gli utenti iOS dovevano effettuare il jailbreak dei loro dispositivi o utilizzare negozi di app di terze parti per installare gli emulatori. Tuttavia, questo comportava il rischio di mettere a repentaglio la sicurezza e la stabilità dei dispositivi.
Cambiamento di politica di Apple
Questa decisione è stata accolta con favore da molti appassionati di giochi retro che aspettavano pazientemente un modo ufficiale per giocare ai loro giochi preferiti, come Pokémon Emerald sui dispositivi iOS. Le nuove linee guida di Apple stabiliscono che gli emulatori devono soddisfare una serie di requisiti per essere accettati sull'App Store. Questi requisiti includono:
Licenze legittime
Gli emulatori devono fornire l'accesso solo ai giochi per i quali l'utente ha la proprietà legale o l'autorizzazione del titolare del copyright. Ciò garantisce che gli emulatori sull'App Store non facilitino la pirateria o la violazione del copyright.
Nessun download di giochi
Gli emulatori non possono fornire accesso a giochi protetti da copyright direttamente nell'applicazione. Gli utenti devono avere i propri file ROM e trasferirli all'emulatore. Questo requisito promuove ulteriormente l'uso legale degli emulatori e impedisce la distribuzione non autorizzata di materiale protetto da copyright.
Stabile e sicuro
Gli emulatori devono soddisfare i severi standard di stabilità, sicurezza e prestazioni di Apple. Questa è un'ottima notizia, dato che molte delle applicazioni emulatrici non ufficiali che abbiamo dovuto utilizzare in passato erano nel migliore dei casi buggate o, nel peggiore, del tutto inutilizzabili.
Con gli emulatori ufficiali disponibili su App Store, gli utenti possono ora abbracciare la nostalgia con fiducia, senza preoccuparsi della legalità o della sicurezza della loro esperienza di gioco.
La precedente posizione di Apple sugli emulatori
La precedente posizione di Apple sugli emulatori si basava sulle preoccupazioni relative alla violazione del copyright e alla pirateria. L'azienda riteneva che consentire la presenza di emulatori sull'App Store potesse permettere agli utenti di giocare gratuitamente a giochi pirata, violando così i diritti di proprietà intellettuale.
La rigida politica di Apple contro gli emulatori ha spinto molti appassionati di giochi retrò a cercare metodi alternativi per giocare ai loro giochi preferiti sui dispositivi iOS. La maggior parte di noi ha effettuato il jailbreak, un processo che rimuove le restrizioni software imposte da Apple, per installare emulatori di terze parti.
Apple vuole chiaramente eliminare l'incentivo a continuare a violare i nostri telefoni e consentire gli emulatori è sicuramente un passo nella giusta direzione. Ma potrebbero esserci altri problemi.
Sviluppatori ed editori vs emulatori
L'impatto delle applicazioni di emulazione sugli sviluppatori e sugli editori di giochi è un argomento che ha generato controversie e dibattiti. Da un lato, le applicazioni di emulazione possono aumentare l'esposizione di vecchi giochi che potrebbero essere stati dimenticati o ignorati dai giocatori attuali. Questo potrebbe portare a un nuovo interesse per questi giochi e potenzialmente generare ulteriori entrate per gli sviluppatori e gli editori attraverso un aumento delle vendite o dei download.
Tuttavia, si teme anche che le applicazioni di emulazione possano ridurre le vendite di versioni rimasterizzate o riedizioni di vecchi giochi. Se gli utenti possono accedere facilmente alle versioni originali, così come?mods non ufficiali tramite emulatori, potrebbero essere meno propensi ad acquistare e supportare le versioni ufficiali. Questo crea un possibile conflitto di interessi tra gli sviluppatori e i creatori di applicazioni emulatrici.
Per alleviare queste preoccupazioni, alcuni sviluppatori ed editori di giochi hanno adottato un approccio proattivo, lanciando ufficialmente i propri emulatori o collaborando con i creatori di app per emulatori. Questo permette loro di mantenere il controllo sulla distribuzione e sulla monetizzazione dei loro giochi, raggiungendo al contempo un pubblico più ampio di appassionati di giochi retro.
In alcuni casi, gli sviluppatori possono persino rilasciare i loro giochi gratuitamente o a prezzo ridotto sulle piattaforme di emulazione per generare interesse e promuovere il loro marchio. Tutti vincono!
Riflessioni dell'autore
Siamo ansiosi di vedere cosa riserva il futuro agli emulatori sull'App Store, ma non credo che siamo ancora fuori pericolo. Dobbiamo aspettarci che questa nuova legalizzazione venga pesantemente attaccata dagli editori e dai loro avvocati per il copyright, soprattutto se inizieranno a notare un calo delle entrate.
Ma per ora godiamoci la nostalgia.